Cinque punti per riassumere la roulette russa, in un classico “Give me five!” utile per mettere ordine dopo una gara frizzante per due giri e sgasata per tutto il resto.
- Re Luigi fa, Re Luigi toglie. A sé stesso in questo caso. Prima dello start Hamilton prova due volte la partenza in un punto non consentito, commettendo due infrazioni regolamentari per cui riceverà dieci secondi di penalità soltanto a gara in corso. Allo start fa tutto bene, Bottas lo aveva praticamente sopravanzato in curva due, ma sul più bello il #77 ha letteralmente alzato il piede e si è rimesso secondo. A fine gara Valtteri ha dichiarato che un’ape gli ha dato fastidio sulla visiera e per questo motivo ha dovuto rallentare un attimo. Voi ci credete? Il finnico ha così vinto a mani basse davati un ottimo Verstappen (vedi punto due), unico non Mercedes in grado di approfittare della penalità di Lewis.
- Max non ha avuto alcuna chance di vittoria perchè la Mercedes è avanti anni luce, quindi il secondo posto è d’oro, anche se vale argento. L’olandese ha provato a puntare i rivali allo start, ma non c’è stato verso, nonostante una staccatona tirata in curva due e l’utilizzo della via di fuga in modo furbesco che gli ha permesso di non perdere tempo. La stessa via di fuga è stata usata come se fosse carreggiata da molti piloti, tra tutti Sainz che ha combinato un patatrac enorme centrando un muro e chiamando così in pista la vettura di sicurezza.
- Ferrari porta a casa un sesto posto con Leclerc complice la retrocessione in griglia di Albon per la sostituzione del cambio, il ritiro di Sainz e Stroll, centrato proprio dal monegasco durante il primi giro, ed una strategia di “rallentamento” delle Renault messa in pratica ritardando il primo cambio gomme di Vettel usato un pò come tappo. Nonostante siano stati portati degli aggiornamenti tecnici , sbandierati ai quattro venti, la vettura non è ancora in grado di facilitare le operazioni di sorpasso. Tradotto: o si guadagna qualche posizione allo start, o si rallentano gli avversari oppure finisci su Crozza il venerdì sera.
- Punto quattro come il quarto posto di Perez che con il figlio di papà (Stroll) fuori dai giochi ha portato in alto la bandiera dell’ex Force India, dell’attuale Racing Point e della prossima Aston Martin. Classica gara da terra di mezzo per lui, troppo lontano dal terzo posto e troppo vantaggio sul quinto. Modalità di crociera, risultato massimo.
- Entrambe a punti le AlphaTauri che non mollano nell’inseguimento al sesto posto costruttori oggi detenuto da Ferrari. Un duello tutto italiano da tenere sott’occhio.