Bullets – Ungheria 2022

31 luglio 2022
  • Masterclass di Verstappen e RedBull in Ungheria. Max vince partendo decimo complice un ritmo incredibile della RB18 ed una strategia perfetta indicata dal muretto.
  • L’undercut è stato l’elemento fondamentale della strategia RedBull. Con il primo si sono sbarazzati di Hamilton, con il secondo di Sainz e di Russel. Tutta gente tosta e difficilmente superabile all’Hungaroring.
  • La vittoria è arrivata nel momento in cui la Ferrari ha scelto di coprire l’undercut di Max montando gomme hard a Leclerc.
  • Scelta inspiegabile da parte degli uomini di Maranello, considerato che le gomme hard, fino a quel momento, non avevano reso come atteso sulle Alpine e sulle Haas.
  • Anche le gomme soft non hanno performato come atteso in casa Ferrari. Sainz e Leclerc nel finale non sono riusciti a sopravanzare rispettivamente Russell e Perez, entrambi sulle medium.
  • Come controprova sia lo stint su gomma rossa di Hamilton che quello di Verstappen (in momenti diversi della gara) sono stati notevolmente più veloci se messi a confronto con gli stint a gomme soft di entrambe le Ferrari.
  • Mi viene da dire che difficilmente Leclerc avrebbe portato a casa la vittoria se gli uomini di Maranello avessero puntato su una strategia M+M+S. Tuttavia il monegasco avrebbe chiuso secondo con un morale migliore dell’attuale.
  • Questa gara è l’esempio che in F1 non si vince solo con una macchina veloce, ma con un feeling pilota-team-macchina che va costruito negli anni. Il fatto che Verstappen (7 stagioni in RedBull) ed Hamilton (10 stagioni in Mercedes) abbiano conquistato le prime due posizioni la dice lunga.
  • Si è vista tutta l’esperienza di Lewis nella gestione degli pnumetici e della strategia. Russell partiva primo ma ha chiuso terzo e non per caso (vedi sopra).
  • Chiudo ripetendo ancora una volta quello che sta diventando un rosario: quest’anno deve servire da rodaggio a tutto il team Ferrari per sviluppare l’esperienza necessaria per poter lottare per il titolo. Una macchina competitiva non è sufficiente, serve una sinergia di gruppo che ad oggi non si vede.
  • Adesso tutti in vacanza, si riparte il 28 agosto da Spa-Francorchamps.

Bullets – Francia 2022

24 luglio 2022
  • Verstappen porta il vantaggio su Leclerc a 63 punti, cioè due gare e mezzo di vantaggio. Non è un’ipoteca ma poco ci manca.
  • Lo dico già da tempo: Max ha imparato a correre da campione del mondo in carica, sopratutto in condizioni di vantaggio (in classifica). Nella prima fase di gara aveva l’opportunità di attaccare il diretto rivale, ma non ha mai rischiato un sorpasso difficile, piuttosto ha puntato sulla scelta dell’undercut.
  • Scelta azzeccata complice il passo gara dell’olandese. Ferrari non ha risposto immeditamente e la vittoria è probabilmente sfuggita già in quel momento.
  • L’errore di Leclerc è figlio del limite e dell’inesperienza. Ridurre i rischi è la regola numero uno per diventare campioni del mondo.
  • Chiudendo secondo Charles si sarebbe trovato a 45 lunghezze da Verstappen in classifica. Non certo poche, ma sarebbe stato un mondiale più aperto.
  • Ovviamente questi errori fanno parte della curva di apprendimento per Leclerc. Lottare per il mondiale è una storia a parte perchè si corre in modo diverso, quindi pilota e team devono imparare ad accettare di perdere qualocosa nella singola gara/duello, pur di restare in ballo per il mondiale quanto più possibile.
  • Nonostante una domenica svogliata Sergio Perez adesso dista appena 7 punti da Leclerc in classifica mondiale. Brutta gara del messicano, fuori dal podio con un RB18 tra le mani. Tuttavia – pur correndo male – ha portato a casa 12 punti.
  • Sainz ci ha fatto divertire. Il podio non è arrivato per via dell’unsafe release e per via del secondo cambio gomme troppo ritardato. Con una Ferrari così performante fare peggio del quinto posto era difficile.
  • Ovviamente lo spagnolo non poteva arrivare a fine gara con le gomme soft, peraltro strapazzatissime.
  • Bravi, bravi, bravi in casa Mercedes. A Stoccarda hanno sempre saputo che limitando i rischi e gli errori si portano a casa punti imporanti. Doppio podio per loro, nonostanze Perez e Sainz fossero in pista.
  • Sul contatto Russell-Perez sono d’accordo con la direzione gara. L’inglese la tira lunga, il messicano taglia. Tutto regolare.
  • Solida gara di Alonso, complice una decentissima Alpine.
  • Prossimo appuntamento in Ungheria tra 7 giorni. Poi tutti in ferie!

Bullets – Austria 2022

10 luglio 2022
  • Ferrari torna a mostrarsi superiorire nei confronti di RBR come non accadeva da parecchio tempo. Leclerc ci ha messo poco a sopravanzare Verstappen ed andare in fuga verso l’infinito ed oltre.
  • Prima vittoria per Charles non partendo dalla pole position. Sembra una banalità ma questo fa parte del percorso di crescita del pilota.
  • Amaro in bocca per Sainz la cui rottura di PU lo avvicina quanto più al ruolo di seconda guida considerate le 37 lunghezze di distacco rispetto Leclerc.
  • L’affidabilità continua ad essere la preoccupazione principale a Maranello, soprattutto alla luce del problema all’acceleratore occorso al monegasco nel finale.
  • RBR oggi con zero speranze di vincere. Limitano i danni con la vittoria della sprint ed il giro veloce. Dopo il week-end non fortunato di Silverstone serve una risposta già in Francia.
  • Perez ha fatto la minchiata perchè un sorpasso da vita o muerte al primo giro non si fa nel momento in cui ci si gioca il mondiale (costruttori). Checo doveva aver pazienza, accodarsi a Russell e sopravanzarlo in un momento migliore della gara. Stessa sorte è toccata a Vettel con Gasly, toccato, mandato sulla ghiaia, quindi game over.
  • La prossima gara rappresenta il giro di boa. Il grosso del mondiale si gioca nei prossimi due mesi in Europa. Da Singapore in poi comincerà la fase finale.
  • Terzo podio consecutivo per un Hamilton in netta ripresa. Mercedes è sempre pronta ad approfittare delle difficoltà di RBR e Ferrari, ma è ancora troppa lontana dalla vittoria.
  • Sorpresa Haas, a punti in entrambe la gare con entrambi i piloti. Mick porta così il bottino a 12 lughezze dopo un inizio di stagione molto difficile. Da sottolineare la velocità di punta di entrambe le vetture motorizzate Ferrari.
  • Facendo un paragone tra scuderie clienti, in AlphaTauri non stanno performando come Alfa Romeo ed Haas. Non significa molto, ma in una stagione in cui l’affidabilità sta giocando un ruolo chiave i dati dei clienti tornano utili.
  • Ottimo weekend per Esteban Ocon giunto in Top6 in entrambe le gare. Più sfigato zorro, vittima dell’ennessimo problema al sabato che lo ha costretto a montare la quinta power unit (in 11 gare!). Tuttavia Alonso è stato abile nel risalire fino al decimo posto in gara. Alpine così raggiunge McLaren al quarto posto costruttori.
  • Prossimo appuntamento tra due settimane in Francia

Bullets – Silverstone 2022

5 luglio 2022
  • La Ferrari torna alla vittoria a distanza di tre mesi dall’Australia ed in Italia scattano le polemiche. Anzichè celebrare la prima vera gioia dello spagnolo (dopo 150 gran premi!) si guarda sempre al bicchiere mezzo vuoto.
  • E’ vero che quella della rossa è più una vittoria di battaglia che di guerra, però soltanto in Italia esiste questo autolesionismo che non fa bene all’ambiente.
  • Binotto continua ad essere un pessimo comunicatore.
  • Guardando il bicchiere mezzo pieno: Sainz ha finalmente raccolto la prima pole e la prima vittoria, quindi adesso può mettersi a disposizione del team e del compagno di squadra. La prima vittoria in Formula 1 è sacra, per questo va rispettata ed onorata.
  • Leclerc ha corso una gara brillante, nonostante il team lo abbia messo in una condizione molto scomoda. Ovviamente quello del muretto resta un errore, ma torniamo al solito discorso: la scuderia deve crescere insieme, soprattutto nel momento in cui non ci sono persone di spicco e di carisma che possono aiutare nelle situazioni difficili. I punti recuperati su Verstappen fanno parte del bicchiere mezzo pieno.
  • Sul non-cambio gomme di Charles, penso ci sia stato un errore di valutazione sulla performance delle gomme rosse da parte di Ferrari. Ad ogni modo, indipendemente dalla scelta della mescola, una gomma gialla o bianca nuova doveva essere montata al monegasco.
  • Magnifica anche la gara di Luigi che a Silverstone riesce sempre ad esaltarsi. Mancano i dati su Russel, ma Mercedes sembra che stia trovando la quadra. Piano piano.
  • Senza il problema tecnico Verstappen avrebbe vinto la gara? Direi proprio di si.
  • Ottavo posto e primi punti per Mick Schumacher, condito dai festeggiamenti con Vettel e mamma Corinna. Scene da libro cuore non per tutti.
  • Per quanto riguarda le proteste attese in occasione del GP vi invito a leggere la critica di Massimo Costa, qui:

    https://www.italiaracing.net/Troppa-leggerezza-degli-organizzatori-per-linvasione-di-pista-a-Silverstone/246267/1
  • Per quanto riguarda la cultura del motorsport a Silverstone parlano i numeri: 400mila presenze nel corso del weekend. Chapeau!
  • Per quanto riguarda l’incidente di Zhou, salvato dall’Halo nel momento in cui il rollabar ha ceduto, vi lascio con l’instantanea di Vladimir Rys, pubblicata da Alberto Sabbatini. Foto dell’anno?