Bullets – Giappone 2024

  • La Formula 1 torna in Giappone a meno di sette mesi dall’ultima apparizione cosí da allinearsi alla parte Pacifica del calendario tra Australia e Cina. Ho assistito alla precedente edizione, per chi se lo fosse perso mi puó (ri)leggere qui:
  • Quello che non é cambiato é il vincitore. Max porta a casa vittoria, giro veloce e pole position. Hat trick che rimette tutti a cuccia dopo il problema occorsogli a Melbourne.
  • Checo completa la doppietta RedBull, terza su quattro gare. Fino a questo momento tra RedBull e Ferrari abbiamo visto solo doppiette.
  • I mondiali non sembrano minimamente in discussione. Per RBR é un inizio quasi identico a quello della stagione 2023. Telenovelas a parte.
  • Ferrari conferma di essere la seconda forza del campionato, cosí come Sainz si conferma piú performante di Leclerc. Entrambi hanno fatto una gara attenta, seppur su due strategie diverse. Nota di merito per Charles nel gestire l’usura delle pinne gialle nel corso del primo stint, il che gli ha permesso di guadagnare quattro posizioni terminando ai margini del podio grazie ad una strategia mono sosta.
  • L’usura gomme ha invece afflitto entrambe le McLaren. Norris ha spinto parecchio nella prima parte di gara, ma é stato costretto ad anticipare entrambe le soste per via dell’usura maggiore delle attese. Piastri, invece, non é riuscito a trovare il giusto ritmo ed é precipitato in ottava posizione.
  • Solidissima gara per Alonso con una Aston Martin di cui fatico a leggerne il potenziale per colpa di Stroll che non offre un riferimento attendibile. Fernando ha sapientemente gestito tutte le fasi della gara, in particolare l’ultima dove ha offerto il DRS a Piastri per difendersi dal ritorno di Russell. Scena giá vista.
  • Per notizia Stroll ha terminato la gara doppiato in dodicesima posizione.
  • Pubblico in festa per Tsunoda che conquista un punto nella gara di casa a distanza di dodici anni dal podio ottenuto da Kobayashi con la Sauber nel 2012. Yuki ha indirizzato il gran premio giá al sabato con l’accesso in Q3, non ha condotto una gara proprio perfetta, ma é riuscito a conquistare la decima posizione grazie ad veloce cambio gomme ed una gestione attenta degli pneumatici hard per 30 tornate.
  • Ricciardo ha toccato Albon durante la partenza ed entrambi sono finiti contro le barriere di protezione causado la sospensione della corsa. Per entrambi continua a piovere sul bagnato.
  • Dopo esser stato appiedato in Australia, Sargeat ha corso il weekend giapponese con la monoscocca riparata in attesa del ricambio che arriverá a Miami (ci crediamo?). Gara onesta per l’americano rimasto sempre in zona punti, fin quando non si é perso tra le sabbie della seconda di Degner. Almeno ha visto la bandiera a scacchi, seppur da ultimo classificato.
  • Come nelle attese Suzuka boccia Mercedes sotto tutti gli aspetti. Lenta in qualifica, lenta in gara. Russell l’ha spuntata ancora una volta su Hamilton, il cui bottino punti dopo quattro gare é pari a …dieci.
  • Alpine incommentabili, un distastro sportivo ed un danno di immagine da non sottovalutare per Renault.
  • Prossimo appuntamento in Cina tra due settimane, dove si torna a correre a distanza di 5 (!) anni e si vedrá il nuovo format Sprint 2024: prove libere 1 e qualifiche sprint al venerdí. Gara sprint seguita da qualifiche al sabato e gran premio alla domenica.

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